Facili, veloci, buoni.
Avevo del salume avanzato (prosciutto crudo e cotto), triste da mangiare così. L'ho frullato con un cipollotto rosso piccolo e del grana. Ho unito al composto del pane grattugiato e dell'olio. Ho girato bene. Con questa farcia ho riempito delle fettine di carne sottili. Chiuso ad involtino e fissato con uno stecchino.
Li ho rosolati in padella con poco olio, poi ho sfumato con vino bianco e portato a cottura con un po' di brodo e una spolverata di farina 8giusto per fare un po' di puccina).
Serviti col purè
mercoledì 13 aprile 2011
Involtini svuotafrigo
Pubblicato da Alessandra alle 19:50 3 commenti
Etichette: carne, pane grattugiato, salume, secondo piatto
Pasta alle erbe fresche
No foto, ma immaginate soprattutto il profumo.
Ieri sera per cena ho fatto una pasta con pesto di erbe aromatiche fresche e pinoli... buonissimo, fresco, sa di bella stagione.
Ho raccolto: menta, origano, melissa, timo e erba cipollina. Lavato bene e frullato con sale, olio e pinoli.
A parte ho tostato una manciata di pinoli.
Ho condito delle mezze penne rigate con questo pesto e alla fine ho aggiunto i pinoli tostati.
Velocissimo, semplicissimo, buonissimo (sembro una pubblicità). Provate, ve lo consiglio
Pubblicato da Alessandra alle 09:18 0 commenti
Etichette: erbe aromatiche, pinoli, primo piatto
mercoledì 30 marzo 2011
Panini supermorbidi con pochi grassi
Mia figlia piccola ama i panini al latte o, in generale, i panini da buffet morbidi.
Da un po' di tempo sto studiando come realizzare qualcosa di simile col lievito madre e con una quantità di grassi non esagerata.
Ho provato questa ricetta che mi ha dato abbastanza soddisfazione. Morbidi sono morbidi. Certo, manca un po' l'aroma del burro, ma come panini da tutti i giorni, secondo me sono perfetti.
- 500 gr di lievito madre rinfrescato e pronto all'uso
- 1kg di farina (io rieper blu)
- 340 gr di latte
- 300 gr di acqua
- 1 cucchiaino di malto
- 3 cucchiaini di sale
- 1 cucchiaio di strutto (circa 30 grammi)
Alla sera dopo cena impastare il tutto e incordare bene. Risulterà un impasto un po' appiccicoso.
Lasciare lievitare tutta la notte in un ambiente non troppo caldo.
Alla mattina formare i paninetti (io ne ho fatti 22) e lasciare lievitare un paio d'ore. Spennellare con latte ed eventualmente aggiungere sesamo o altri semini sulla superficie.
Cucere a 250 gradi per 15 minuti.
Gnam.
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Etichette: buffet, lievito madre, pane
lunedì 14 febbraio 2011
Torta speziata con fichi e banane
Con questa mi sono liberata definitivamente (all'alba del 14 febbraio) degli avanzi di Natale.
Per la frolla
- 100 gr di fecola
- 200 gr di farina
- 150 gr di zucchero a velo
- 125 gr di burro
- 1 uovo
- zeste di arancia
Per la farcia
- 3 fichi secchi
- 1 banana essiccata (con l'essiccatore regalato dal fratellino per Natale)
- 1 manciata di cranberries
- qualche mandorla
- 2 renette piccole (una normale)
- cannella, cardamomo, zenzero
- zeste d'arancia
Ho preparato la farcia sminuzzando tutto (tranne le mele) con la mezza luna. Intanto ho foderato una teglia con una parte della frolla. Ho bucherellato il fondo con una forchetta e ho cosparso di zucchero a velo. Ho steso sul fondo le fette della prima mela, ricoperto con la farcia di frutta secca e poi ho aggiunto le fette della seconda mela.
Con la frolla rimasta ho coperto tutto. Ho bucherellato la superficie della torta e fatto un buco centrale per far uscire il vapore.
Ho cotto a 180 gradi per circa 25 minuti.
Nata come ripulisci dispensa, si è rivelata buonissima e profumatissima.
mercoledì 22 dicembre 2010
Buon Natale
Vieni di notte,
ma nel nostro cuore è sempre notte:
e dunque vieni sempre, Signore.
Vieni in silenzio,
noi non sappiamo più cosa dirci:
e dunque vieni sempre, Signore.
Vieni in solitudine,
ma ognuno di noi è sempre più solo:
e dunque vieni sempre, Signore.
Vieni, figlio della pace,
noi ignoriamo cosa sia la pace:
e dunque vieni sempre, Signore.
Vieni a liberarci,
noi siamo sempre più schiavi:
e dunque vieni sempre, Signore.
Vieni a consolarci,
noi siamo sempre più tristi:
e dunque vieni sempre, Signore.
Vieni a cercarci,
noi siamo sempre più perduti:
e dunque vieni sempre, Signore.
Vieni, tu che ci ami,
nessuno è in comunione col fratello
se prima non lo è con te, Signore.
Noi siamo tutti lontani, smarriti,
né sappiamo chi siamo, cosa vogliamo:
vieni, Signore.
Vieni sempre, Signore.
(Padre David Maria Turoldo)
Pubblicato da Alessandra alle 14:26 1 commenti
martedì 14 dicembre 2010
Pane alle noci col lievito madre
A pranzo me ne sono pappata un fetta con un pezzo di grana e miele . Mi rendo conto che non è esattamente dietetico, ma.... non ho saputo resistere.
Vi racconto come ho fatto.
Ieri mattina abbiamo rinfrescato 400 gr di lievto madre. Ne ho preso metà e lo ho lasciato a temp ambiente fino all'ora di cena.
A quel punto l'ho impastato con
- 1kg di semola rimacinata di grano duro
- 630 gi acqua
- 3 cucchiaini di sale
- 1 cucchiaino di malto
- un po' d'olio
Ho impastato. Metà dell'impasto è finito così com'è in una teglia a ciambella precedentemente oliata ed è stato ricoperto di sesamo.
Mentre preparavo l'altra metà mi è caduto l'occhio su delle noci. Ne ho preso una manciata abbondante (un po' meno di un etto di gherigli, credo). Li ho tagliati un po' col coltelli e li ho impastatai nel pane.
Questo impasto è finito in una teglia rotonda foderata di carta forno.
Ho coperto con pellicola entrambi i pani e messo in frigo.
Questa mattina ho tirato fuori dal frigo (verso le 7).
Alle 10 ho cotto il pane. Circa venti minuti a 250 gr nella teglia, poi altri dieci fuori dalla teglia.
Sicuramente da rifare
Pubblicato da Alessandra alle 13:40 1 commenti
Etichette: lievito madre, Noci, pane
giovedì 25 novembre 2010
Finalmente! i MIEI panini
Sono proprio come li voglio, croccanti, asciutti e gustosi... era un po' che li cercavo
Il merito va tutto ad Annamaria una amica del forum di Coquinaria a cui ho regalato un po' del mio lievito madre.
Uso il lievito madre da anni e con molta soddisfazione, ma avevo sempre fatto pezzature grandi. Annamaria ha provato il mio lievito per fare dei panini... io ho rielaborato ed ecco qua.
Ieri verso l'ora di pranzo ho rinfrescato il lievito e lo ho lasciato "lavorare" fino a sera. All'ora di cena ho preso circa 350 gr di lievito (forse erano anche un po' di più) ci ho aggiunto 500 gr farina 00, 200 gr di manitoba e 300 gr di farina integrale.
Ho aggiunto 550gr di acqua, 3 cucchiaini colmi di sale, un cucchiaino di malto e 2 cucchiai di strutto.
Ho impastato e lasciato lievitare fino a questa mattina verso le 6:45.
A quel punto ho infarinato la spianatoia, ci ho steso l'impasto e l'ho diviso in 4 parti più o meno rettangolari.
Ho tirato un po' con mattarello ciascuna parte ho ricavato 6 strisce che ho piegato su se stesse in tre volte. In totale ho ottenuto 24 panini.
Ho lasciato lievitare circa due ore, poi ho cotto a 250 gradi per 25/30 minuti.
Quindi con quel meraviglioso profumo che saliva dalla cucina all'ufficio ho cercato di lavorare fino adesso.... Tagliato, assaggiato, perfetto!
Pubblicato da Alessandra alle 13:25 1 commenti
Etichette: lievito madre, pane